Spiegazione del Simbolo

È una A con al centro una croce. Al lato sinistro c'è scritto Athleta in senso ascendente e sul lato destro CHRISTI in senso discendente. (Il carattere è il Fanwood text.) Il simbolo è nero (la A è fatta con il carattere Times New Roman) con il braccio della croce longitudinale (una I con il carattere Cordia new) rosso circondato da una corona di alloro bianco.

Significato:
La croce al centro della A significa la famiglia come Chiesa domestica e sta ad indicare il carisma laicale, altrimenti la croce sarebbe stata posta al vertice della A. 
La Croce al centro è il risultato della sovrapposizione della A e della I, prima ed ultima delle lettere di Athleta Christi. 
La A raffigura anche una montagna (o un onda) la cui ascesa (come il verso della parola Athleta) rappresenta il percorso cristiano che è meta in sè. L I che incrocia la A assume la forma di una croce, ma anche di una spada piantata nel terreno (utilizzata come croce dai cavalieri, ma anche da San Galgano), che si trova in interiore homine (S. Agost. De vera rel. 39, 72).
La parola Christi discende dal ‘versante’ destro, come Gesù verso gli uomini Incarnandosi. Il rosso è il Sangue da Egli versato al cui sacrificio possiamo partecipare nella Messa e con le Buone Opere, fino ad arrivare al Nostro estremo sacrificio per Lui. Il  bianco e nero rappresenta l'essenzialità e la frugalità che deve caratterizzare l'Athleta Christi, nonché le
privazioni, i sacrifici a cui egli si sottopone nel suo combattimento spirituale e nel prepararsi ad affrontare le prove e le sfide, per arrivare alla purezza dell'ideale. 
Il cerchio rappresenta uno spazio sacro, ma anche l'addolcimento delle forme spigolose e dure, come la gentilezza cavalleresca stempera la brutalità barbara e ferina. È anche scudo come lo è per l'Athtleta Christi il manto della Vergine Maria, modello di Fede. La corona d'alloro che lo delimita è il premio a cui aspira il combattente, un premio imperituro che finalizza ogni sforzo.

Il motto che si addice a questo stemma è "non coronatur nisi legitime certaverit (2Tm2,5)" che significa in positivo che chi combatterà per una causa giusta meriterà la corona.

A Dio piacendo